Che cosa è il counseling esistenziale.
Il counseling esistenziale è una professione dell’aiuto fondata sull'altruismo, l’empatia, l’ascolto, la mediazione, l'applicazione operativa delle decisioni. Muovendo da problemi concreti della persona, si propone come un intervento facilitatore nel prendere decisioni adeguate, migliorare relazioni, sviluppare la consapevolezza delle situazioni, gestire emozioni e sentimenti, superare conflitti, sviluppare l’innovazione e la creatività personale.
Agisce quindi nell’affrontare problemi contingenti derivanti da strategie comportamentali inadatte alla situazione presente, oppure da una filosofia di valori della vita che impedisce malleabilità mentale e apertura emotiva, obiettivi che possono risultare falsati da pregiudizi sociali, insufficienti risorse ideative a disposizione, condizioni ambientali avverse o non facilitanti.
La riprogrammazione esistenziale.
La riprogrammazione esistenziale, nell'ambito delle scienze, fa parte dell’antropologia evoluzionistica, e valorizza il contributo delle neuroscienze alla comprensione del comportamento umano. Essa evidenza come l’umanità si sia evoluta portando fin nelle forme più sofisticate ed elevate della cultura le due esigenze fondamentali della sopravvivenza: la condivisione (socialità e conoscenza del mondo) e l’affermazione di sé.
Il counseling nell’ambito affettivo e familiare.
Nella dimensione affettiva e familiare l’individuo elabora le programmazioni di base e si struttura come soggetto che definisce la propria dimensione sociale e la considerazione di sé e in base a ciò si comporta, si relaziona, decide, esercita il potere e la creatività, e determina il modo d’essere del proprio contesto sociale. Poiché è nell’ambito affettivo e familiare che può emergere il problem solving della programmazione individuale, il counseling può offrire metodologie di riprogrammazione nella contingenza delle situazioni prima che essere degenerino.
Il counseling dell’innovazione e della creatività, esistenziali e lavorative.
L’innovazione è uno stile personale, che si esplicita nell’ambito esistenziale, relazionale e professionale. Essa è la caratteristica principe dell’evoluzione biologica e culturale come riprogrammazione dell’esistente in forma di realtà nuove. Il counseling dell’innovazione e della creatività sostiene le persone nel divenire imprenditori di sé stessi, in un’epoca in cui l’iniziativa personale diventa uno strumento necessario per affermare il proprio sé in una società complessa e in continuo movimento.
Il counseling può offrire efficaci metodologie di riprogrammazione nell’ambito lavorativo e nella modalità di concepire la ricerca, la creazione e l’esercizio della professione, quando nella programmazione individuale vi siano caratteristiche non congruenti con l’obiettivo, la strategia, le risorse della situazione contingente.
Il problem solving e il sofia-counseling.
Conoscere e padroneggiare le varie procedure con cui si costruiscono sequenze logiche e dimostrazioni di assunti sono la necessaria premessa per costruire il problem solving a breve, medio, e lungo termine, e quindi per prendere decisioni lungimiranti che tengano conto anche del ruolo del caso nell’esistenza umana.
Biblio-counseling, art-counseling, cinecounseling.
Diverse sono le forme dell’espressività umana alle quali il fare counseling può attingere non solo per sviluppare ed arricchire la creatività della persona, ma anche per sviluppare la coscienza di sé e l’espressione della stessa attraverso i molteplici linguaggi in cui essa s’incarna come esperienza personale e come tecnica.
Metodologia di formazione
1 – Incontri frontali residenziali
2 – E-Learning - Webinar
3 – Percorso personale, addestramento in simulate e tirocinio.
4 – E-book e testi
DIRETTORE DIDATTICO
Mario Papadia, counselor supervisore, counselor trainer, coach, psicologo, psicoterapeuta.